La stellina Aurora riesce a entrare nei sogni dei bambini, ad accogliere le loro paure e a infondere loro coraggio attraverso la condivisione con gli altri delle proprie ansie e del proprio dolore.
Maria Pia Cannolicchio era una bambina coraggiosa e determinata che, prima di diventare “luce”, chiese di aiutare i bambini come lei; in sua memoria, i genitori hanno realizzato la Fondazione “Il Coraggio dei bambini” per la ricerca sui tumori cerebrali infantili.
“Nel cielo viveva una stellina, giovane e luminosa, che si chiamava Aurora. Iniziava a vedersi alla fine della notte, poco prima del sorgere del sole, ecco il perché del suo nome. Aurora era attenta e sensibile, amava osservare lo spazio con i suoi buchi neri e le galassie misteriose, e in particolare quel bellissimo globo lontano, azzurro e verde, che era la Terra. Di quel pianeta amava i prati, i fiori, gli animali di ogni genere, il mare, le montagne innevate. Ma soprattutto Aurora amava quei piccoli esseri curiosi e vivaci che erano i bambini. Lei stessa era stata una bimba dagli occhi nocciola e dai lunghi capelli scuri prima di trasformarsi in luce, tanto tempo prima. Per questo riusciva a capire le loro emozioni e i timori…”.
C. Patarino (Autore), Federico De Cicco (Illustratore), “Il coraggio di Aurora”, TS Edizioni, 2023