È un libro autobiografico scritto da un giovane papà, Andrea Bizzotto, colpito a soli trentatré anni da tumore senza possibilità di guarigione, con il quale vuole accompagnare la crescita della sua piccola bambina Giulia Grace. E‘ scritto sotto forma di testamento, diciannove lettere, una per ogni anno della figlia, finché non avrà raggiunto la maggiore età.