Anche gli uniti civilmente potranno chiedere il ricongiungimento.

In provincia di Latina, ad Aprilia, il comune ha esteso il ricongiungimento dei defunti anche ai parenti di secondo grado e agli uniti civilmente. “Ciò dovrebbe essere scontato”,  afferma il consigliere Ornella Pistolesi, che ha voluto la modifica del provvedimento.

La proposta è stata accolta dall’ assessore ai Lavori Pubblici Mauro Fioratti Spallaci, che ha assicurato la tempestività dell’applicazione delle nuove direttive, che estenderanno il diritto ai parenti fino al secondo grado e, appunto, agli uniti civilmente. In base al comma 20 della legge tutto ciò che vale per i coniugi vale anche per gli uniti civilmente.

Stando agli ultimi dati statistici infatti la maggioranza di coppie che finora hanno costituito unioni civili  hanno più di 60 anni. E’ giusto, che queste vengano tutelate e abbiamo la certezza di avere gli stessi diritti dei coniugi sposati, anche dopo la morte.

Alessandra Chiaromonte

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