“Scale sospese nel vuoto, posate per terra per sollevare mani di soccorso, scale che creano un ponte verso il cielo, snaturate della loro intima vocazione e poi panico, ascese, discese, anelito di approdo.
Dodici scale in ricordo dei ragazzi dell’istituto Salvemini di Casalecchio di Reno, che non erano su una pista d’atterraggio ma nell’aula di una scuola a svolgere il loro compito di studenti.
La scala, simbolicamente, mette in comunicazione i due regni antitetici della vita e della morte e che in questa performance riunisce una grande comunità intorno alla elaborazione di una ferita, di uno squarcio che ha segnato la vita di ragazzi, oggi uomini e donne, e di tante famiglie.
Scale, dunque, per salire al cielo e per ritornare sulla terra, scale per non dimenticare e per continuare a vivere, riflettere, condividere, comunicare”.

Performance artistica di Giordano Pariti, con la collaborazione della prof.ssa Paola Bastianoni dell’Università di Ferrara, della classe IC dell’ITCS G. Salvemini di Casalecchio di Reno, del Centro per le Vittime e delle associazioni della Casa della Solidarietà. Iniziativa nell’ambito delle cerimonie per il XXIII Anniversario della strage del Salvemini. In collaborazione con gli Assessorati alle Politiche Sociali e alle Politiche Educative.

Gli appuntamenti:

2 dicembre 2013 ore 10.00

5 dicembre 2013 ore 21.00

presso Casa della solidarietà “A.Dubcek”-Via del Fanciullo 6,Casalecchio di Reno (Bo)

Ingresso gratutito

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