La morte passa?
- Albo illustrato in lingua tedesca
- Autrice: Mechthild Schroeter-Rupieper
- Illustratrice: Imke Sönnichsen
- Casa editrice: Gabriel Verlag – Germania
- Anno pubblicazione: 2020
Il nonno racconterà ancora storie? Quando si riprenderà dalla morte? Marlene e Paul proprio non riescono a comprendere la morte del loro amato nonno. Vedono, però, nuove figure entrare ed uscire da casa, tra cui un operatore necroforo, che parla di funerali e bare, nonché di lavare e vestire bene quella persona così speciale. I bambini fremono per sapere cosa accadrà: la madre spiega loro che, probabilmente, il nonno ha raggiunto un luogo bellissimo, possibile da conoscere solo dopo la morte.
In seguito, si svolge il funerale, insieme ad un sacerdote che racconta storie sulla vita del caro nonno, accompagnando la cerimonia con preghiere.
La tristezza è presente ed intensa, sebbene, con lo scorrere delle settimane, essa risulti maggiormente leggera, perché quel nonno tanto speciale ed amato, abita i pensieri ed il cuore di tutti loro, giorno dopo giorno, ricordo dopo ricordo.
Un albo coraggioso ed innovativo, capace di riassumere ed unire, in modo competente, storia e saggistica. Oltre al racconto dei due bambini, infatti, sono presenti testi informativi, di facile comprensione, che spiegano con squisita sensibilità, insieme a fini ed essenziali illustrazioni, plurali aspetti circa il tema della morte e della necessaria cura rivolta alla persona defunta: perché qualcuno muore? Perché i morti vengono lavati? È normale provare tanta tristezza?
Età di lettura: dai 5 anni
Ti penso così tanto
- Albo illustrato in lingua tedesca
- Autore: Erwin Grosche
- Illustratrice: Stefanie Messing
- Casa editrice: Butzon & Bercker – Germania
- Anno pubblicazione: 2020
Attraverso adorabili illustrazioni, pensate per la prima infanzia, si accompagnano i ricordi di un bambino che ha perso il nonno.
Un albo illustrato piccolo e prezioso, in quanto aspira a porre l’accento sull’importanza di cogliere dolore, pensieri e, quesiti, di bimbi molto piccoli, che affrontano una quotidianità improvvisamente stordita dalla perdita. Il disorientamento provocato dall’esperienza della morte, non si spande esclusivamente nel mondo dell’adulto, bensì interpella e scuote il bambino fin dalla prima infanzia. I più piccoli sanno percepire in modo sorprendentemente acuto ogni emozione provata da coloro che li circondano, rendendo necessario un atto comunicativo sincero e, sensibile, della perdita, nonché della sua definitività, aspetto – quest’ultimo – inabile nell’assottigliare le pieghe della memoria, ovvero quello spazio di ristoro apportato dalla bellezza di ricordi, che nessuno mai potrà sradicare dal cuore.
Età di lettura: dai 2 anni