Gli sguardi
si incrociano a distanza
Gli occhi scintillano
nel silenzio dell’amore
La forzata lontananza
accende il desiderio
Se fosse
un giorno come un altro
correrei ad abbracciarti
Attraverserei
il tumulto del cuore
per baciarti
L’ansia del contagio
rende il mondo fragile
E’ bastato
il freddo di un inverno
per spegnere la primavera
Sospeso è il sogno
Una chimera
che sa aspettare
e non dispera (Miria RInaldi)
Questa poesia è nata in quarantena e descrive un amore che sa aspettare. Sa aspettare che la quarantena finisca, ma non solo. Forse sa aspettare anche che l’amore possa acquisire un nuovo significato, un nuovo desiderio, che possa aiutare a stabilire quel legame autentico che supera le distanze, le avversità. Forse è una chimera, un sogno. Ma anche un sogno sa aspettare con speranza.
Monica Betti