A Natale non si fanno cattivi
pensieri ma chi è solo
lo vorrebbe saltare
questo giorno.
A tutti loro auguro di
vivere un Natale
in compagnia.
Un pensiero lo rivolgo a
tutti quelli che soffrono
per una malattia.
A coloro auguro un
Natale di speranza e di letizia.
Ma quelli che in questo giorno
hanno un posto privilegiato
nel mio cuore
sono i piccoli mocciosi
che vedono il Natale
attraverso le confezioni dei regali.
Agli adulti auguro di esaudire
tutte le loro aspettative.
Per i bambini poveri
che non vivono nel paese dei balocchi
auguro che il Natale
porti una famiglia che li adotti
per farli uscire dalla loro condizione
fatta di miseria e disperazione.
A tutti voi
auguro un Natale con pochi regali
ma con tutti gli ideali realizzati.
Alda Merini
Forse non sarà questo il Natale degli ideali che si realizzano. E nemmeno quello in cui i bambini poveri escono dalla loro condizione di solitudine e deprivazione. Probabilmente saranno ancora molti i cattivi pensieri e profonda quella sensazione di divisione e separazione che caratterizza questo tempo confuso. È possibile che concluderemo l’anno con tutti i migliori propositi che non verranno mai realizzati.
Forse andrà proprio così. Ma non lasciamo che questo Natale sia l’ennesima occasione sprecata: per accogliere, senza se e senza ma, per comprendere, per avvicinare, per amare, per sperare. Non lasciamo che i regali, i pranzi e le cene distolgano il nostro sguardo da chi chiede aiuto, da chi è diverso da noi, da chi ci tende una mano.
Siamo ovunque portatori di pace, esempio di tolleranza e di umanità, attraverso i piccoli gesti di ogni giorno.
Buon Natale, di cuore
lo staff di Uno sguardo al cielo