John May è un impiegato incaricato di provvedere alla sepoltura delle persone i cui parenti sono introvabili. Nel suo impegno di dare dignità in morte a coloro che l’hanno persa in vita, compone con grande sensibilità gli elogi funebri e sceglie accuratamente la musica d’accompagnamento al funerale. Tuttavia non gli riesce mai di far partecipare qualcuno alla cerimonia e dunque rimane lui, da solo, ad assistere all’ultimo viaggio dei suoi “clienti” su questa terra.
Tanta dedizione ai morti non è gradita ai superiori di May, perciò le sue mansioni vengono trasferite a un altro ufficio più “efficiente”, e lui è dichiarato in esubero. Quando un ignoto vicino muore senza amici e in solitudine, May si prende a cuore il suo caso come ultimo incarico. Superando rifiuti e situazioni di stallo, percorre il paese in lungo e in largo per rintracciare la sparpagliata famiglia e gli amici dimenticati di Billy Stoke, in modo che il suo funerale non sia un’altra triste cerimonia senza nessuno.