Regia: Pedro Almodóvar

Genere: Drammatico, Sociale

Interpreti: Cecilia Roth, Marisa Paredes, Candela Peña, Antonia San Juan, Penélope Cruz, Eloy  Azorín, Toni Cantó, Fernando Fernán Gómez, Carlos Lozano, Rosa Maria Sardà, Juan Márquez, Agustín Almodóvar, Carmen Balagué, Lola García, Fernando Guillén, Esther García, Manuel Morón, Carlos García Cambero, José Luis Torrijo, Michel Ruben, Malena Gutiérrez, Yael Barnatán, Carmen Fortuny, Daniel Lanchas, Rosa Manaut, Paz Sufrategui, Inmaculada Subira, Juan José Otegui, Patxi Freytez

Origine: Spagna, Francia

Anno: 1999

Trama: All’uscita dal teatro, Esteban cerca di ottenere un autografo da Huma, l’attrice del Tram chiamato desiderio, ma viene investito da una macchina e muore. La tragedia si consuma sotto gli occhi di Manuela, la madre del ragazzo. Manuela parte per Barcellona per trovare il padre di Esteban che nel frattempo è diventato donna, col nome di Lola. In città conosce e fa amicizia con Agrado, un travestito, Rosa, una suora sieropositiva e con Huma l’attrice del Tram. Rosa è incinta e il padre è Lola, già padre di Esteban. Manuela incontra Lola e le consegna tutti i terribili lutti che la coinvolgono liberando il proprio animo da oppressioni ed affanni.

Recensione: Almodóvar lega con un nodo invisibile la storia al teatro (Un tram che si chiama Desiderio) portando le sofferenze della vita sul palcoscenico e facendole ritornare a sua volta dietro le quinte, a significare la continuità dei due palchi, e queste singole donne sono i tasselli del grande mosaico che il regista così compone, nella sua ricerca e indagine dell’universo femminile quasi cercando, fissandole, di riuscire a capirle, o semplicemente celebrandone la bellezza immensa ed emozionante.
Vincitore di un Oscar e pluripremiato al Festival di Cannes ha ricevuto premi e riconoscimenti nei maggiori concorsi e festival di cinema internazionali.